Giovanni Piazza (Roma 1937), già docente di Teoria e Solfeggio al Conservatorio A. Casella dell’Aquila e della Scuola sperimentale di composizione al conservatorio G. Rossini di Pesaro e S. Cecilia di Roma. Diplomato in corno, composizione e direzione d’orchestra e, per il perfezionamento di quest’ultima, borsista a Berlino (1967-69). Tralascia progressivamente le attività di compositore “colto”, direttore d’orchestra, pubblicista e sviluppa il proprio rapporto concettuale ed emotivo con la musica attraverso circa 10 anni di attività col Gruppo di Improvvisazione di Nuova Consonanza, la produzione di musiche e montaggi musicali per teatro sperimentale (e no), per spettacoli multimediali e di danza. Ha collaborato con il Teatro dell’Opera (1980-85), con la RAI (1982-89) e il Ministero della Pubblica Istruzione (1998-2001). L’unica attività che non trascura mai, dopo gli anni della formazione, è quella didattico musicale, che indirizza verso l’Orff-Schulwerk redigendone, su mandato di Carl Orff, la rielaborazione ufficiale italiana. Per circa un quarantennio, a partire dal 1978, partecipa a convegni, rilascia numerose interviste e svolge corsi e workshop in Italia e all’estero, sull’Orff-Schulwerk in generale e, in particolare, sull’uso dello Strumentario Orff (per il quale ha elaborato negli anni un approccio didattico del tutto originale), sulla pratica strumentale e la musica d’insieme e sull’educazione dell’orecchio, per diverse istituzioni, fra cui la SIEM, i Centri di Assisi e Bobbio, il Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano, l’IRRSAE-Lazio, le SSIS di Roma e della Campania, la Regione Lazio, l’Istituto Orff di Salisburgo, l’Associazione Orff finlandese, l’Associazione MUSE di Tokio, l’International Music Camp di Taiwan, il Segretariato Regionale per l’Educazione di Madeira e il Politecnico di Macau. In collaborazione con la Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia di Roma ha coordinato dal 1992 ad oggi il “Progetto Orff-Schulwerk”, un corso nazionale di aggiornamento riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, articolato in 3 Livelli, secondo lo standard internazionale dell’Orff-Schulwerk e ha progettato e diretto un Corso di formazione Regionale a finanziamento CEE (1998). Nel 2001 promuove, in collaborazione con la SPM Donna Olimpia e l’Associazione Musicanto di Torino, la fondazione dell’associazione “OSI – Orff-Schulwerk Italiano”, di cui è tuttora presidente. Con i medesimi Enti promuove e organizza “Suono-Corpo-Emozione-Idea”, il primo Convegno internazionale sull’Orff-Schulwerk in Italia (2003). Ha progettato e coordinato l’inserimento nel Biennio istituzionale di Didattica del Conservatorio di Bolzano di un programma di docenti del “Progetto Orff-Schulwerk” (2007-2009) oltre a Corsi straordinari di formazione “Orff-Schulwerk Italiano” presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma (2008-2009) e il Conservatorio di Latina (2011), in convenzione con l’OSI. Ha curato la direzione artistica di diverse performance scenico-musicali didattiche (2001-2007), tra cui: “Musica… che spettacolo” (III Giornata Nazionale della Musica a Scuola), “Scuole in Musica 1 e 2” (Conservatorio S. Cecilia), “MetamOrffOsi” e “RitMozart (Auditorio di Roma) in collaborazione con la Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia e l’OSI. Nel 2018, nell’ambito delle celebrazioni per il 50° del Conservatorio Alfredo Casella dell’Aquila, è relatore unico della Giornata dedicata alla genesi dell’Orff-Schulwerk Italiano (“L’O.S.I. nacque al Casella”), nel cui ambito viene presentato un concerto di sue musiche per la didattica. È fondatore e curatore della Collana Didattica OSI e autore di numerosi testi musicali e didattici, oltre che di due software di aggiornamento didattico. Oggi, abbandonata la didattica attiva, viene coinvolto prevalentemente in presentazioni e interviste di argomento pedagogico e didattico generale o specificatamente schulwerkiano.
Pubblicazioni:
1) Orff-Schulwerk-Musica per bambini, (2 voll.: I/Manuale, II/Esercitazioni pratiche), Suvini Zerboni, Milano 1979 e 1983.
2) Orff-Schulwerk-Musica per bambini, III/Canti folklorici italiani, (in collaborazione con S.Biagiola), Suvini Zerboni, Milano 1992.
3) Educazione dell’orecchio, Ricordi, Milano 1987.
4) Musica a scuola con lo strumentario Orff (2 voll.: I/Gli strumenti ritmici, II/Gli strumenti a barre), OSI-MKT, Brescia 2009 (reprint dell’edizione Amadeus, Verona 1991).
5) Hypermusic, (in collaborazione con R.Bianchini, M.Gabrieli e S.Petrarca), software di auto-educazione musicale, RAI-Accad.S.Cecilia.-Reg.Lazio, 1993.
6) Suoniamoci su… , sonorizzazioni di gruppo su playback, OSI-MKT, Brescia 2004 (reprint dell’edizione Ricordi, Milano 1994), con CD allegato.
7) Filastrocche al pianoforte su poesie di Gianni Rodari, Suvini Zerboni, Milano 1998.
8) Tre per due, pezzi facili per pianoforte a sei mani, Schott, Mainz 1998.
9) Progetto Muse, ipertesto di aggiornamento per l’educazione musicale nella scuola elementare, (in collaborazione con F.Ferrari, D.Corcione, G.Martini, S.Petrarca), CEDE-Min. P. I., 1995.
10) Tre pezzi per pianoforte a 4 mani e strumentario Orff (I/Partitura, II/Parti, OSI-MKT, Brescia 2003).
11) Pentajazz, diversi usi delle pentafonie per un approccio didattico al jazz immediato e creativo (in collaborazione con Sestino Macaro), OSI-MKT, Brescia 2005, con CD allegato.
12) Il Cow-boy misterioso su poesie di Roberto Piumini, per coro interattivo a 2 voci bianche e pianoforte, integrati da strumenti vari e body percussion, OSI-MKT, Brescia 2007, con CD allegato.
13) L’Ippopo…, 19 pezzi facili per pianoforte su poesie e con disegni originali di Toti Scialoja, OSI-MKT, Brescia 2008.
14) “Il latte di Maria” per coro a 2 voci bianche e strumenti, in: Roberto Piumini – Coro Clarière: “Canta Natale”, De Agostini 2009, Collana Giocoimparo, pagg. 30, con CD allegato.
15) Curatore e co-autore de: “L’Orff-Schulwerk in Italia” – Storia, esperienze e riflessioni”, EDT/SIEM, Torino 2010.
16) Trata Burata, Filastrocche da cantare e suonare al pianoforte (ma anche su strumenti Orff a barre intonate), OSI-LILIUM, Brescia 2020.
http://www.giovannipiazza.ithttp://www.orffitaliano.it
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