Casa della Musica comincia il nuovo anno con un grande nome, per affiancare ai già consolidati corsi di pratica vocale un’importante novità: uno speciale laboratorio di “Training attoriale per cantanti”, ideato e condotto dall’attrice Maria Grazia Plos, artista ben nota nel capoluogo giuliano per la sua versatilità e bravura. Il corso verrà presentato a Casa della Musica il 17 gennaio alle 19.
Maria Grazia Plos, notissimo nome de La Contrada, è artista udinese, diplomatasi alla “Nico Pepe” e collabora con La Contrada dal 1983, spaziando dal repertorio brillante a quello drammatico, dalla programmazione per il teatro serale a quella specificamente pensata per un pubblico di ragazzi. Ha lavorato sotto la direzione di numerosi registi, tra i quali Francesco Macedonio, Giorgio Pressburger, Mario Licalsi, Patrick Rossi Gastaldi, Orietta Crispino e Luisa Crismani.
Tra i numerosi spettacoli realizzati ancora agli esordi della sua carriera assieme alla compagnia della Contrada E tutto per una rosa, Omobono e gli incendiari, L’ospite desiderato, La roccia e i monumenti, La presidentessa, Due paia di calze di seta di Vienna, Pronto, mama…?, El mulo Carleto, Antonio Freno, L’assente e numerosi altri. È stata diretta dal regista Patrick Rossi Gastaldi nell’allestimento di Non ti conosco più di Aldo De Benedetti, al fianco di Lauretta Masiero e Orazio Bobbio. Di seguito ha preso parte alla fortunata edizione della Contrada diSorelle Materassi di Fabio Storelli nel ruolo di Niobe, ancora per la regia di Rossi Gastaldi, e agli spettacoli che hanno inaugurato i cartelloni di prosa del Teatro Cristallo, El serpente de l’Olimpia di Roberto Damiani, Un nido di memorie e L’ultimo carnevàl di Tullio Kezich, la riedizione di Due paia di calze di seta di Vienna di Carpinteri e Faraguna, Vola colomba di Pierluigi Sabatti, Sariandole e Tramachi di Roberto Curci, tutti per la regia di Francesco Macedonio.
Ha partecipato all’allestimento de Il formaggio e i vermi di Carlo Ginzburg per la regia di Giorgio Pressburger, coprodotto dalla Contrada e dal Mittelfest di Cividale del Friuli e di Infin il cidinôr di Miclos Hubay per la regia di Massimo Somaglino nella rassegna “Avostanis” di Villacaccia di Lestizza.
È stata tra gli interpreti di Ballando con Cecilia e Capriole in salita di Pino Roveredo per la regia di Macedonio e ha preso parte a diversi spettacoli della rassegna estiva “Serate Sveviane”, fra cui L’avventura di Maria, Atto unico, Un marito e Le ire di Giuliano.
Dal 1985 prende parte alla realizzazione di sceneggiati radiofonici prodotti dalla sede RAI di Trieste e ha partecipato a diverse fiction televisive.
Il laboratorio presentato dalla Plos, attraverso esercitazioni che prendono spunto dal lavoro di base dell’attore, propone di sbloccare le tensioni emotive e liberare il canale delle emozioni per arrivare al confronto con il pubblico non ostacolati da insicurezze e timore del giudizio: l’espressività di chi si esibisce deve essere davvero libera e unica, ma anche consapevole e reiterabile.
Il ciclo di studi si sviluppa su due moduli distinti da quattro incontri ciascuno. Gli incontri saranno a cadenza settimanale. La prima sessione prevede di lavorare sul proprio fisico, sul controllo di esso e sulla percezione dello spazio e della relazione con l’altro. Il secondo modulo è orientato alla comunicazione, al canto attraverso il corpo, al rapporto con la narrazione e con l’analisi del testo.
SCUOLA DI MUSICA 55/CASA DELLA MUSICA